Amnesty International: quando la denuncia si fa digitale

Il team di Baleia vuole rivolgere l’attenzione al lavoro fatto da Amnesty International nelle sue due ultime campagne Making The Invisible Visible e Break The Law of Silence.

Ecco come la grafica e il digitale possono aiutare organizzazioni come Amnesty International a rafforzare la comunicazione in ausilio dei più deboli.

In questo articolo vi proponiamo un paio di video che rendono bene l’idea delle iniziative descritte e del loro valore artistico e sociale. Campagne per i diritti umani e divulgazione del lavoro di artisti di strada e di avanguardia possono formare un binomio perfetto.

Making the Invisible Visible

Making The Invisible Visible è un progetto prodotto tramite la collaborazione del collettivo tedesco di street artists Mentalgassi e il gruppo creativo Lisa Jelliffe e Kirsten Rutherford, che in modo creativo e fuori da schemi e canali convenzionali ha avuto come obiettivo quello di rafforzare le cause sposate dalla Letter Writing Marathon del 2011.

La peculiarità delle 25 opere prodotte e installate in marciapiedi e luoghi sparsi per il mondo risiede nei volti raffigurati che appaiono chiari soltanto da un certo angolo visivo. È proprio da qui che nasce il nome di questa campagna “Making the Invisible Visible”.

L’idea di rendere visibile l’invisibile acquisisce significato quando il volto delle persone, per le quali non sarebbe stato garantito, secondo l’associazione umanitaria, il rispetto dei diritti umani, appare improvvisamente chiaro ai passanti che vengono avvisati da una targa della presenza di questa iniziativa.

Break The Law of Silence

Ancora più multimediale l’iniziativa di Break The Law of Silence che vuole promuovere il progetto Le Marathon des Signatures, la maratona di firme.

Il progetto vede come collaboratori l’Agenzia LaChose e lo Studio CRCR che hanno aiutato l’associazione umanitaria nella realizzazione di un film d’animazione che porta l’attenzione su tre storie: quella dei 50.000 prigionieri di Camp Yodok, di Valentina Rosendo Cantù e Natalia Estemirova.

L’illustrazione di fatti reali è stata rappresentata in modo brillante e diretto in questa animazione piena di significato.

Giovanni De Angelis

Giovanni De Angelis - Project Management Professional certified with great entrepreneurial attitudes. Deeply interested in issues related to sustainable development and technological innovation for non-profit.

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